Luciano Canfora – “La grande guerra del Peloponneso”
Introduzione a cura di Evangelos Alexandris Andreuccio
Nel suo intervento dedicato alla guerra del Peloponneso, il professor Luciano Canfora, uno dei più acuti grecisti e storici del mondo antico, ci guida in un viaggio dentro la storia che più di ogni altra ha segnato l’identità politica e morale della civiltà greca.
https://youtu.be/vclVr8cjUao?si=Ry4RKQR-A26dM7FA
La guerra, ricorda Canfora, non è mai un evento isolato né un semplice confronto di eserciti: è un processo complesso, radicato nella natura delle relazioni umane e dei sistemi di potere. Nella guerra del Peloponneso – come descritta da Tucidide – si scontrano non solo Atene e Sparta, ma due visioni del mondo, due modelli di convivenza, due modi di intendere la libertà e la forza.
Canfora propone una lettura che va oltre la cronaca militare: analizza le cause determinanti e le dinamiche imprevedibili che spingono le società verso il conflitto. La guerra non ha mai un vero inizio né una vera fine, perché i suoi effetti si prolungano nella memoria, nelle istituzioni, nelle coscienze. È un fenomeno umano totale, che interroga ancora oggi la nostra capacità di comprendere e prevenire le crisi.
Questa riflessione, insieme storica e filosofica, diventa anche una lezione di metodo: per comprendere la guerra – antica o moderna – bisogna coniugare l’analisi razionale con la comprensione umanistica. È il pensiero critico, e non la propaganda, che permette di cogliere le logiche profonde della storia.

La guerra del Peloponneso, dunque, non è soltanto una pagina di passato, ma un laboratorio di conoscenza del presente.
Come ci mostra Canfora, essa ci obbliga a riflettere su temi eterni: l’ambizione, la paura, la giustizia, il potere e la fragilità della democrazia.
Un invito, attraverso la voce di uno dei massimi interpreti della grecità, a leggere il nostro tempo alla luce dell’antico – non per fuggire nel mito, ma per comprendere meglio l’uomo e la storia che ancora scrive.

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