Plaka di Arcadia: Un Viaggio tra Storia e Ricordi

Plaka di Arcadia: Un Viaggio tra Storia e Ricordi

Un angolo del mio mondo d’infanzia, amato perché montano baciato dal mare!

Sulla costa orientale del Peloponneso, terra antichissima degli Arcadi, il più antico popolo greco, si trova Plaka, un piccolo borgo che custodisce la memoria di un passato glorioso. Qui, tra le rovine dell’antico insediamento di Prasiès, che significa Campo Verde in antico greco, il verde dei campi si incontra con l’azzurro del mare Egeo, e il rosso dei monti pieni di ossido di ferro creando un paesaggio di rara bellezza e ricchezza ambientale, unicità paesaggistica dove prosperavano dio Pan e dio Dioniso.

Un luogo di memorie indelebili:

Per me, Plaka non è solo un luogo geografico, ma un angolo di mondo intriso di ricordi indelebili. È qui che, all’età di un anno nel 1962, ho toccato per la prima volta il mare, immergendo il mio piccolo corpo stretto tra le mani di mio padre nelle acque cristalline dell’Egeo. Da allora, questo luogo è diventato il mio porto sicuro, un rifugio dove ritrovare la pace e la serenità. Mi ricordo mio padre che mi reggeva sorridente, mentre mia madre preoccupata dalla spiaggia strillava di stare attento per non affogarmi. Un senso di felicità assoluta, risveglio forte per la novità dei miei sensi, misto di ansia per l’atteggiamento di pericolo espresso da mia madre. Da quel momento ho cominciato a fidarmi di più di mio padre, calmo e razionale, sicuro, e osare nella vita, superando il mormorio delle paure biologiche e incertezze materne!

Un microcosmo di storia e cultura:

Il nome ” Pliaka”, che in albanese significa “vecchia città”, riecheggia la storia millenaria di questo luogo. Insediamento arcadico, campo di battaglie ripetute tra Spartani e Ateniesi, porto strategico per il controllo del mare: Plaka ha visto susseguirsi epoche e mischiarsi culture diverse, tra l’arcadico, il miceneo, il minoico, il dorico, l’ionico… lungo tutti i secoli dei Pelasghi, Romani, Arabi, Saraceni, Berberi… e delle piraterie, succedute, lasciando tracce indelebili nella geografia, nel suo tessuto urbano e nella sua lingua, mista di segni da tutto il Mediterraneo.

Le vestigia di un passato glorioso:

Passeggiando per le poche stradine e coste acciottolate di Plaka, ci si imbatte in rovine di antiche mura dell’antica Prasiès, resti di templi e monumenti che raccontano storie di battaglie epiche e di conquiste leggendarie. Ancora oggi, alcuni ulivi secolari, sopravvissuti all’incendio appiccato da Themistocle per sconfiggere gli Spartani, svettano maestosi nelle aiuole delle case di Leonidio, la città di Leonida, il leggendario re di Sparta difensore della Grecia a Thermopili contro l’invasione Persiana.

Un invito a scoprire la bellezza autentica:

Condivido con voi i miei ricordi di Plaka non solo per celebrare la bellezza di questo luogo a me caro, ma anche per invitarvi a scoprirlo di persona. Venite ad immergervi nella sua atmosfera magica, profumata di mille odori dei fiori e spezie, gustare le sue prelibatezze uniche, rare, a percorrere i sentieri che si snodano tra ulivi secolari e rovine archeologiche, a lasciarvi conquistare dal fascino di un borgo antico,  tradizionale,  testimonianza medioevale che pulsa di vita.

Un sogno che si avvera:

Il momento più trionfale della mia vita, già di per sé molto movimentata e ricca di esperienze, è stato quando, al timone del mio motoscafo Ataraxia, ho solcato il mare Adriatico e lo Ionio, partendo dall’Abruzzo, per approdare finalmente nel porto di Plaka. Un sogno cullato fin dall’infanzia si era finalmente avverato: ritornare nella terra dei miei avi via mare, comandante e unico passeggero del mio stesso natante, motoscafo superveloce. E ci sono tornato con la famiglia molte volte, per gustare l’unica sensazione di vivere sul mare come i miei antenati, gustando la libertà di movimento sul mare Egeo, il mio grembo materno.

Plaka: un piccolo luogo da vivere e da amare:

Plaka di Leonidio in Arcadia, non è solo un luogo da visitare, ma un luogo da vivere e da amare. La sua bellezza semplice e selvaggia, la sua storia millenaria, i suoi edifici costruiti dagli italiani durante il dominio fascista della Grecia, caserma e dogana sul molo, la sua gente accogliente, le taverne dei pescatori miei amici e parenti, vi conquisteranno e vi faranno innamorare di questo tranquillo angolo di paradiso terrestre. Dove spesso diamo appuntamento con velisti italiani e greci per passare insieme delle giornate favolose in escursione sulla terra ferma.

Venite a Plaka, lasciatevi trasportare dalla magia di questo luogo e scoprite la bellezza autentica della Grecia! Sarò felicissimo di facilitarvi e se volete anche di accompagnarvi.

Ευάγγελος Αλεξανδρής Ανδρούτσος – Fact Checker
Εκπαιδευτικός, κοινωνιολόγος, δημοσιογράφος, εκδότης.
Σύμβουλος οργάνωσης και επικοινωνίας.
Συντονιστής διεθνών ευρωπαϊκών προγραμμάτων.

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