Per gli amici del mondo scolastico italiano, collaboratori, insegnanti, genitori ed alunni interessati al progetto

SIMPOSIO ITALOELLENICO DEDICATO A PISA

Progetto inter-scolastico di cooperazione nella didattica alternativa, con il coinvolgimento della rete Internet, in comunicazione sincrona e asincrona, inserimento funzionale della teleconferenza come strumento supplettivo per l’insegnamento in aula e conclusione con celebrazione di manifestazioni pubbliche aperte alla cittadinanza, per la presentazione delle conclusioni tratte dallo studio parallelo.

Potete visualizzare una manifestazione precedente svolta in Calabria. Avvisate le vostre scuole sull’opportunità di programmare l’adesione nel SIMPOSIO ITALOELLENICO che si svolgerà in Italia nell’autunno 2024, come da programma allegato e offerto già in convenzione, con le dovute modifiche adatte a perseguire le finalità educative del concorso a premi, insieme all’attestato di frequentazione e profitto scolastico di una vera ricerca di didattica alternativa conclusa con uno scambio di gite d’istruzione su misura di ogni singola scuola, che intende stringere rapporti tra scolaresche Italoelleniche e vivere da protagonisti l’evento culturale e formativo.


Come tema del simposio 2024 proponiamo la ricerca sulle origini della città di Pisa e il suo percorso geopolitico e culturale dei secoli dalla sua fondazione fino al Rinascimento e ai nostri giorni.


Come spunto per la ricerca Inter scolastica promuoveremo il materiale iniziale da cui partiranno le scuole interessate a partecipare, studiando ed approfondendo il seguente materiale:
Esistono diverse fonti e tradizioni che cercano di spiegare l’origine e la storia di Pisa, ma non sempre sono concordi tra loro. Alcune fonti antiche, come Servio, Strabone e Virgilio, attribuiscono a Pisa una fondazione greca, legata alla migrazione dei Pelasgi dal Peloponneso.
Altri autori, come Dionisio di Alicarnasso e Plinio, sostengono che Pisa sia stata abitata dai Pelasgi dopo la guerra di Troia.
Alcuni studiosi moderni hanno ipotizzato che Pisa sia stata una colonia o un emporio dei focesi, un popolo ionico che si stabilì in varie zone del Mediterraneo tra il VIII e il VI secolo a.C. Questa ipotesi si basa su alcuni indizi linguistici, archeologici e storici, ma non è accettata da tutti.
Altre fonti antiche, come Giustino, considerano Pisa una città ligure, mentre altre ancora la ritengono etrusca. Queste ultime fonti potrebbero però riflettere la situazione amministrativa romana, che inseriva Pisa nella regione dell’Etruria. I reperti archeologici più antichi rinvenuti a Pisa risalgono al V secolo a.C. e testimoniano una certa prosperità commerciale della città, che si affacciava sul mare Tirreno. Il porto di Pisa era probabilmente costituito da un’ampia insenatura aperta, diversa da quella medievale. La città romana si sviluppò nella zona del duomo, mentre la città medievale si spostò verso il fiume Arno.

Per approfondire il tema della città di Pisa e il suo rapporto con gli antichi focesi e i popoli ionici, si possono consultare le seguenti fonti:

• Pisa – Wikipedia: questa voce offre una panoramica generale sulla storia, la geografia, l’arte e la cultura di Pisa, con diverse immagini e riferimenti bibliografici.

it.wikipedia.org/wiki/Pisa

• PISA in “Enciclopedia dell’ Arte Antica” – Treccani: questo articolo analizza le origini di Pisa dal punto di vista archeologico, artistico e storico, con particolare attenzione al periodo romano e alle testimonianze monumentali.

treccani.it/enciclopedia/pisa_%28Enciclopedia-dell

• Storia di Pisa – Wikipedia: questa voce si concentra sugli aspetti storici di Pisa, dalla preistoria al XX secolo, con una sezione dedicata alla Repubblica marinara.

Presentazione della nostra associazione:

Evangelos Alexandris Andruzzos – Fact Checker

Presidente LEGA ITALOELLENICA – Associazione Culturale
Formatore, sociologo, giornalista, editore.
Consulente organizzazione e comunicazione.
Coordinatore di progettazione europea internazionale.

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