ZACINTO: BRUTALE AGGRESSIONE A VOLONTARI AMBIENTALISTI DA PARTE DI BRACCONIERI

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ZACINTO: BRUTALE AGGRESSIONE A VOLONTARI AMBIENTALISTI DA PARTE DI BRACCONIERI

Attacco selvaggio a squadra anti-bracconaggio nell’isola greca

Zacinto (Zante, Grecia) – Un episodio di violenza inaudita ha segnato la penisola di Keri, punta sud dell’isola di Zacinto, dove un gruppo di volontari del Committee Against Bird Slaughter (CABS) è stato aggredito da 15 bracconieri armati. I volontari, impegnati nel monitoraggio della caccia illegale ai tortoli e altri uccelli migratori protetti, sono finiti al pronto soccorso con fratture, ferite e contusioni.

L’agguato: armi, violenza e distruzione di prove

La squadra di CABS, composta da attivisti provenienti da Slovenia, Italia, Regno Unito e Svizzera, stava documentando l’attività illegale nella zona, nota come hotspot del bracconaggio primaverile, quando è stata circondata e aggredita.

  • Un volontario sloveno ha riportato il naso rotto.
  • Un italiano è stato ferito gravemente a una gamba.
  • Due britanniche e un elvetico hanno riportato lividi e graffi.
  • Smartphone e fotocamere con prove sono stati distrutti, mentre uno zaino è stato rubato.

«Erano mascherati e hanno colpito senza avvertimento», denuncia CABS in un comunicato.

La reazione delle autorità e delle associazioni

La polizia locale è intervenuta tempestivamente, avviando interrogatori, ma la Hellenic Ornithological Society (Società Ornitologica Greca) ha lanciato un accorato appello:

“Fino a quando Zacinto tollererà questo crimine? Ogni primavera, l’isola diventa un campo di caccia illegale, danneggiando la reputazione della Grecia. Chiediamo alle autorità di intensificare i controlli e fermare l’impunità!

Perché Zacinto è un paradiso (per i bracconieri)?

  • Rotta migratoria: L’isola è un crocevia per uccelli protetti come tortoli, rondini e rapaci.
  • Scarsa sorveglianza: Nonostante le denunce, il bracconaggio continua indisturbato, spesso con la complicità delle autorità locali dei politicanti che non vogliono scontentare i propri clienti elettori.
  • Interessi economici: Alcuni locali considerano la caccia una “tradizione”, ignorando le leggi UE e nazionali.

Cosa succederà ora?

  • Indagini in corso: La polizia ha già identificato alcuni sospetti.
  • Pressione internazionale: CABS chiede sanzioni severe e un piano d’azione concreto.
  • Appello alla coscienza collettiva: La violenza contro chi difende la natura non può essere tollerata.

PER APPROFONDIRE

🔗 Committee Against Bird Slaughter (CABS)
🔗 Hellenic Ornithological Society
📢 #StopBracconaggio #Zacinto #Filitaloellenico

(Articolo pubblicato in collaborazione con fonti ufficiali e organizzazioni ambientaliste.)


Commento finale:
Questo episodio non è solo un attacco a dei volontari isolati e indeboliti, ma un pugno nello stomaco alla legalità e alla conservazione della biodiversità. La Grecia, culla della civiltà europea, deve finalmente svegliarsi, scegliere se essere complice dell’illegalità diffusa e omertosa a danno dell’ambiente e della società civile, o protagonista della tutela del suo patrimonio naturale e culturale. 🌍✊

Noi ci battiamo per l’affermazione della legalità e cultura!

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