Verifica della storia sul nome “Balcani”

Verifica della storia sul nome “Balcani”

L’ennesima bufala nazionalistica Albanese che circola sul web:

di Evangelos Alexandris Andruzzos

“La storia che attribuisce il nome “Balcani” a un geografo tedesco di nome Zeune e a un pastore turco presenta diverse incongruenze e imprecisioni storiche che ne mettono in forte dubbio la veridicità.
Il nome “Balkans” è stato deciso da uno stupido geografo tedesco. La penisola dove viviamo in antiche fonti dell’antichità era chiamata penisola illirica (Albania Today). Nei testi di Tolomeo essa dava una catena montuosa che attraversava la penisola chiamata Catene del Mondo.
A metà del XVIII secolo, un geografo tedesco di nome Zeune stava visitando questa zona. Tra gli altri cerca una catena montuosa, che non riesce a trovare. Nella parte dove va verso Vardar c’è una grande catena montuosa e chiede ad un pastore turco, come si chiama questa zona e il pastore turco ha detto: questa zona si chiama Balcani.
Zeune, il geografo tedesco era convinto che questa fosse la catena montuosa che attraversava la penisola che dovremmo chiamare Balcani.
Balcanico significa miele e sangue in turco.
Il pastore turco che raccoglieva tanto miele e uccise molti animali selvatici della montagna dove viveva, scherzosamente ha dato questo nome al geografo tedesco Bal-Kan.”
Fonte: https://www.facebook.com/AlbaniaExpressTravel/posts/pfbid0CQp9vmnQVatPfRpnRqvcfexQegT7a8TfRK59BPJRKfRAddGZMvpEvTAt6TZcHwpcl
Analisi critica:
  • Zeune e la sua ricerca: Non ci sono prove concrete che un geografo tedesco di nome Zeune abbia visitato la penisola balcanica a metà del XVIII secolo. La ricerca storica non menziona un Zeune tra i geografi attivi in quel periodo.
  • La catena montuosa mancante: La storia afferma che Zeune non riusciva a trovare una catena montuosa che cercava. Tuttavia, non è chiaro a quale catena montuosa si faccia riferimento, né perché un geografo dovrebbe cercare una specifica catena montuosa senza conoscerne il nome.
  • Etimologia del termine “Balcani”: L’affermazione che “Balcanico” significhi “miele e sangue” in turco è errata. L’origine del termine “Balcani” è più complessa e incerta. Le teorie più accreditate lo associano a Montagna: Il termine “Balkan” in turco significa “montagna”. L’attribuzione potrebbe derivare dalla catena montuosa dei Balcani, che attraversa la penisola.
  • Popolo antico: Alcune teorie associano il nome a un antico popolo trace, i Balcani, che abitava la regione.
  • Il pastore turco e il suo scherzo: L’aneddoto del pastore turco che scherza con Zeune e gli fornisce il nome “Bal-Kan” non è plausibile. La storiografia non riporta aneddoti simili e la figura del pastore appare come un elemento folkloristico aggiunto alla storia per renderla credibile.

Conclusione:
La storia sull’origine del nome “Balcani” raccontata da Zeune e dal pastore turco è priva di ogni fondamento storico e non è supportata da prove concrete. L’etimologia del termine rimane incerta, ma le teorie più affidabili non includono la versione del geografo tedesco e del pastore.
Fonti:
  • Wikipedia – Origine del nome Balcani
  • Enciclopedia Treccani – Balcani
  • Balkan Studies – The Name of the Balkans
Suggerimenti prima di pubblicare falsità come questa:
  • Per approfondire l’etimologia del nome “Balcani”, è consigliabile consultare fonti storiche e linguistiche affidabili.
  • Esistono diverse teorie sull’origine del nome, ed è importante valutare criticamente le diverse ipotesi e le loro relative prove.
  • Riportare fonti affidabili quando si sostengono tesi storiche.
In aggiunta:
  • La storiografia moderna tende a screditare aneddoti e leggende popolari come fonti storiche affidabili, a favore di prove documentali e archeologiche.
  • È importante essere consapevoli di possibili distorsioni e invenzioni nella narrazione storica, e di basare la propria conoscenza su fatti verificabili e ricerche accurate.
  • Questo tipo di pubblicazioni rendono il web inaffidabile, pieno di falsità e di propaganda di ogni tipo, praticamente spazzatura digitale.

N.B. Ricordo ai miei lettori come ho dimostrato e pubblicato in un mio articolo in passato, che l’ipotesi di origine Illirica degli Albanesi, non è risultato di ricerca storica, ma decisione ideologica del tutto arbitraria, antistorica, dogmatica, del dittatore comunista Enver Hoxza, che intendeva così attribuire virtù e nobiltà al popolo dei nomadi pastori provenienti nel medioevo con la migrazione slava dai monti Bacani, insediati intorno alla pianura di Arvano, nei pressi dell’odierna Tirana, collegandoli “gloriosamente” per analogia dei vicini greci, al popolo degli Illiri scomparsi molti secoli prima, intorno al quinto secolo, popolo e cultura risalente ai Pelasghi, antichi protoeuropei, popoli del mare.

Evangelos Alexandris Andruzzos – Fact Checker
Formatore, sociologo, giornalista, editore.
Consulente organizzazione e comunicazione.
Coordinatore di progettazione europea internazionale.

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